Simone Armelani

Vive a Montespertoli (FI)

Dal 1990 al 2000 lavora con varie Gallerie Romane e Torinesi, collaborando con critici come Achille Bonito Oliva e Bruno Corà, Daniele Pieroni, Vittoria Coen, Francesco Galluzzi, Valeria Bruni, ecc ecc

Nel Marzo 1994 con Claudio Pieroni e Carlo De Meo, Creano la rivista “APPARECCHIO”

Dal 2000 ad oggi diversifica il suo lavoro abbandonando l'opera in galleria, preferendo altri modi di esposizione, crea varie installazioni per la Sony Music, performance con gli “Inverno d’agosto “ (progetto realizzato con Graziano Staino) sulla stupidità dei format musicali televisivi, workshop sulla “Gentrification” come nel 2016 alla Accademia di Belle Arti di Catanzaro.

Fondatore nel 2016 della Blindvision con Graziano Staino, attualmente anche fotografo di moda per la Mabrun. Dipinge Asini perché si sente Asino, nel 2017 il Museo del Somaro, cento per l’arte contemporanea di Gualdo Tadino gli acquisisce un’opera.

 

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